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La rete italica. Idee per un Commonwealth

“La rete Italica” nasce per raccogliere e documentare la nascita e l’evoluzione del concetto di Italicità, partendo dall’intuizione del Presidente Bassetti ma soprattutto seguendo gli sviluppi di questa idea, attraverso le voci di coloro che, negli anni, hanno contribuito – e continuano a farlo – ad alimentare e a far crescere la consapevolezza dell’opportunità esistenziale e storica di riconoscersi come italici.

Attraverso le testimonianze e gli interventi di importanti intellettuali e accademici che hanno collaborato con Globus et Locus, prende forma così una tesi sull’italicità come grande community glocal, identità ibrida e transnazionale, business community e anche bacino culturale e antropologico cui attingere per immaginare un nuovo ruolo per i 250 milioni di italici sparsi nel mondo, che sempre di più vanno aggregandosi secondo logiche di “civilizzazione”. Questo lavoro rappresenta un ulteriore passo avanti in quel percorso di presa di coscienza e di aggregazione ben sintetizzato nella postfazione, laddove si dice che: «Gli italici possono e devono svegliarsi al loro ruolo globale, riconoscendosi come una grande comunità globale, interconnessa al suo interno da un “comune sentire” molto più che da una comune appartenenza etnico-linguistica e nazionale. Gli italici hanno cittadinanze diverse, vivono in Paesi e società distanti tra loro, culturalmente e geograficamente. Parlano lingue diverse. Ma sentono in modo simile. Questo comune sentire è l’italicità»

Il libro, nato da un’idea di Niccolò d’Aquino, giornalista e collaboratore di Globus et Locus, e già coautore dei precedenti Italici e Italic Lessons, propone una versione aggiornata della prima edizione “La Rete Italica” (Italic Digital Editions, 2014). In successione cronologica la nuova edizione raccogliere gli interventi di: Alberto Abruzzese, Piero Bassetti, Otto Bitjoka, Giampiero Bordino, Davide Cadeddu, Tatiana Crivelli, Paolo Fabbri, Fabio Finotti, Riccardo Giumelli, Mauro Magatti, Mario Martinelli, Sergio Mattarella, Vittorio Emanuele Parsi, Carlo Petrini, Remigio Ratti, Andrea Riccardi, Stefano Rolando, GianPaolo Salvini S.J, padre Luciano Segafreddo, Maddalena Tirabassi, Veronica Trevisan, Massimo Vedovelli.

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