';

Lombardi nel mondo: narrazioni di mobilità, circolarità e reti glocali del Terzo millennio

Si è concluso il progetto Lombardi nel mondo: narrazioni di mobilità, circolarità e reti glocali del Terzo millennio, realizzato da Globus et Locus e dal Centro Altreitalie sulle Migrazioni Italiane, in collaborazione con la National Italian American Foundation, con il contributo di Regione Lombardia nell’ambito del Bando 2024-2025 per il cofinanziamento delle attività realizzate a favore dei lombardi nel mondo e della loro mobilità.

Avviato nel dicembre 2024, il progetto ha avuto l’obiettivo di offrire una nuova narrazione della migrazione lombarda contemporanea, valorizzando il ruolo dei lombardi all’estero come risorsa economica, culturale e sociale per i Paesi di destinazione e per la Lombardia. In questa prospettiva, la ricerca ha integrato l’analisi quantitativa dei flussi migratori, basata su fonti statistiche istituzionali nazionali e internazionali (ISTAT, AIRE e istituti statistici dei paesi di destinazione), con un’indagine qualitativa sulle esperienze di mobilità recente e sulle pratiche di successo, ponendo particolare attenzione alle nuove mobilità lombarde nel mondo.

L’analisi dei dati ha permesso di delineare un quadro più articolato delle presenze lombarde all’estero mettendo in luce le principali caratteristiche demografiche – età, distribuzione per paese e destinazione, sesso, istruzione ecc. – e le dinamiche geografiche che le caratterizzano.

Parallelamente, sono stati sviluppati cluster interpretativi per tre contesti strategici, Regno Unito, Svizzera e Stati Uniti. In particolare, per il contesto statunitense, la collaborazione scientifica con la National Italian American Foundation, ha permesso di approfondire le specificità dei migranti lombardi altamente qualificati e delle loro traiettorie professionali.

Nel corso del progetto sono state realizzate 51 interviste qualitative in profondità con persone nate o cresciute in Lombardia e, nella maggior parte dei casi, residenti all’estero. Le esperienze raccolte hanno dato voce a percorsi molto diversi tra loro, mettendo in luce le motivazioni della partenza, le difficoltà incontrate, le opportunità colte e i legami familiari, professionali e affettivi che continuano a mantenere con la Lombardia.

A partire dalle 51 interviste raccolte, è stato avviato un lavoro di ascolto, selezione e montaggio per la produzione del podcast Moving. Storie di mobilità lombarda nel mondo. Sono state individuate 20 interviste che hanno prodotto cinque episodi tematici della durata di circa 20 minuti ciascuno. Tutti gli episodi sono disponibili su Spotify e sulle principali piattaforme di podcasting e sono affiancati da un episodio extra, pensato per restituire la pluralità di voci intercettate durante il percorso.

Alle narrazioni in formato audio si sono aggiunti 20 racconti narrativi, curati dallo scrittore Fabio Cavallari, che restituiscono la dimensione più personale delle traiettorie di mobilità: i passaggi biografici, i dubbi iniziali, le scelte, le ambivalenze e i legami che resistono alla distanza. Le storie, provenienti da contesti geografici e generazionali diversi e legate a profili professionali eterogenei, danno forma a un mosaico ampio e rappresentativo della nuova mobilità lombarda e sono confluite nella raccolta Moving. Racconti della nuova mobilità lombarda.

Tutti i materiali prodotti nel corso del progetto fanno parte di un report di ricerca che sarà disponibile prossimamente, offrendo una restituzione organica del lavoro svolto sui dati, sulle storie e sulle esperienze raccolte.

StaffGlobus