L'Associazione Globus et Locus si propone di sviluppare delle prassi adeguate alla svolta epocale prodotta dalla glocalizzazione, realizzando progetti e ricerche su questo fenomeno, in stretta sinergia con i suoi soci e tramite alleanze con istituzioni e centri studi in tutto il mondo.
Da questa mission deriva la natura della membership dell'Associazione, composta da istituzioni a carattere prevalentemente glocal, diverse per ruolo, dislocazione territoriale e funzioni: università, camere di commercio, regioni, fondazioni di origine bancaria, enti locali.
La consapevolezza che i processi di globalizzazione mutano la morfologia dei tradizionali sistemi politico-economici è alla base del pensiero e dell'azione di Globus et Locus. Il cambiamento dei paradigmi organizzativi del mondo e della società glocal, infatti, hanno posto l’uomo di fronte a una serie di importanti trasformazioni di natura economica, istituzionale e culturale.
Su queste tematiche, Globus et Locus sviluppa molteplici attività politico-culturali, lungo tre filoni di riflessione e di azione: governance e istituzioni; popoli e società civile; cultura politica di riferimento per gli attori glocali.
In considerazione del valore del lavoro svolto, nel dicembre 2009 la Fondazione Agnelli ha scelto di trasferire a Globus et Locus il Centro Altreitalie, la struttura diretta da Maddalena Tirabassi e impegnata, con il sostegno della Compagnia di San Paolo, nello studio delle migrazioni italiane nel mondo.