La riflessione si è sviluppata grazie al contributo dei significativi interlocutori chiamati a prendere parte alla Tavola Rotonda, moderata da Maddalena Tulanti, direttore del Corriere del Mezzogiorno: oltre a Nichi Vendolaerano presenti Piero Bassetti(Presidente Globus et Locus), Adriano Giannola(Presidente Svimez), Cristiano Coppola(Vicepresidente per il Mezzogiorno di Confindustria), Susanna Camusso(Vice Segretario generale della CGIL nazionale) e Melina Decaro(Segretario Generale della Fondazione Olivetti).
Il dibattito si è sviluppato attorno al tema del Sud e del suo ruolo di crocevia di un sistema di azioni e relazioni tra territori, imprese e amministrazioni pubbliche. Piero Bassetti, nel suo intervento, ha posto il tema del ripensamento della questione dei rapporti Nord-Sud, come importante sfida alla quale l’Italia è chiamata a rispondere in chiave sia nazionale che europea. Tema, questo, di grande attualità, trattato anche nel libro a cura di P. Perulli e A. Pichierri, con prefazione di Piero Bassetti “La crisi italiana nel mondo globale. Economia e società del Nord”, (Einaudi, 2010).
In un mondo reso piatto dalla glocalizzazione, è infatti necessario che i decisori politici abbiano a disposizione un quadro analitico e progettuale aggiornato al nuovo scenario globale e glocale. Una nuova unità nazionale va ricercata nelle diversità del paese e dovrà avere come protagonisti le forze sociali, politiche e le istituzioni che hanno radici nelle dimensioni locali.
L’incontro di Bari ha rappresentato una significativa occasione per dar vita a un confronto e a nuove sinergie con interlocutori sensibili a questo approccio glocal.
Su quanto emerso dalla Tavola Rotonda, a cui i media hanno dato ampio rilievo, ha scritto un contributo anche Mario De Donatis, Vice Presidente dell’Ipres, l’Istituto pugliese di Ricerche Economiche e Sociali, l’ente che ha promosso l’evento insieme alla Regione Puglia. Lo riportiamo qui di seguito.