Il prof. Appadurai, eminente antropologo americano di origine indiana, è docente alla New York University e ha insegnato in precedenza in diverse altre università americane.
I suoi lavori hanno sviluppato i temi della modernità diffusa, con particolare riferimento al rapporto tra globalizzazione, comunicazione e formazione di identità culturali: ha mostrato come specifici gruppi umani, tipicamente i migranti, costruiscano la propria identità culturale attingendo a un repertorio di simboli e immagini diffusi dai mezzi di comunicazione su scala globale. Un aspetto molto noto della sua analisi è quello dei cinque “panorami” mediante i quali gli individui elaborano la propria identità: ethnoscapes; mediascapes; technoscapes; finanscapes; ideoscapes.
Introduce: Maurizio Ambrosini (Università degli Studi di Milano)
Interverranno: Bianca Beccalli, Angela Biscaldi, Enzo Colombo e Luisa Leonini (Università degli Studi di Milano)
L’evento si colloca nell’ambito delle attività di disseminazione del progetto europeo ACCEPT Pluralism.
Alcune delle opere di Appadurai sono state tradotte in italiano. Ricordiamo in modo particolare Modernità in polvere e Sicuri da morire.
Fonte: http://www.socpol.unimi.it/inevidenza.php?idp=1&lang=ita&st=sta&idq=152