Da dove partire per sintetizzare l’esperienza di un luogo e un modo di agire e pensare, un crogiuolo del tutto particolare di proposte e raggiungimenti che risponde al nome di Milano? Una delle possibilità di esplorazione della storia moderna di una grande città può anche essere il percorso storicizzato e reinterpretato in chiave analitica di un personaggio pubblico di spessore. Allora le caratteristiche della politica, dell’amministrazione e delle realtà funzionali di una città come Milano, che hanno influenzato e in definitiva creato la metropoli lombarda come noi oggi la vediamo e viviamo, risultano con grande chiarezza.
La globalizzazione che ha cominciato ad “attraversare” e interagire con l’Italia del Nord si palesa in tutta la sua complessità globale e assieme locale nell’esperienza di Piero Bassetti. I momenti salienti della sua esperienza sono riuniti in questo libro che si occupa anche del percorso progettuale di Globus et Locus. Insomma, la nascita della nostra associazione ha dei punti fermi che la precedono e la introducono. Infatti, come viene sottolineato nel libro, il contributo di Globus et Locus è stato quello di “vedere la realtà allo stato potenziale, guardare al suo divenire, guardare alla sua linea di direzione per dare un senso complessivo e costruttivo a un impegno culturale in funzione della politica, intesa nel significato più alto del termine”.
Ecco allora che gli strumenti della memoria, ricombinati con quelli dell’interpretazione del presente e dell’avvenire, permettono di leggere la storia di Milano in un’ottica nuova e significante: seguendo il filo conduttore dei contributi degli studiosi di rilievo che compongono questo libro si arriva a conoscere e riconoscere la natura complessa ma piena di prospettive dell’intreccio globale e locale di una città dal “respiro” (reti, innovazione, saperi) mondiale.